Esiste un’ampia gamma di maschere per il viso. Se vogliamo pulire ed esfoliare a fondo il viso dobbiamo, allora, puntare sulle maschere peel off. Scopriamo insieme cosa sono, come utilizzarle e come scegliere quella perfetta per noi.
Quando utilizzare le maschere peel off
Ultimamente la cosiddetta black mask per i punti neri ha fatto scalpore. I suoi benefici sembrano quasi miracolosi, anche se non dobbiamo lasciarci ingannare dalle pubblicità ingannevoli.
Tuttavia, la black mask non è l’unica maschera peel off in commercio e i punti neri non sono il loro unico nemico.
Solitamente quando vogliamo esfoliare bene la cute del viso e liberarla dalle impurità è allora che scegliamo di buttarci nel mondo delle maschere peel off.
Maschere peel off: cosa sono
Si chiamano peel off dall’inglese tirare via o sbucciare via. La maschera, infatti, quando si asciuga diventa una sorta di pellicola che possiamo letteralmente tirare via dal viso con le dita.
Una volta terminata l’applicazione, infatti, non dobbiamo lavare il viso come con una normale maschera per il viso, ma dobbiamo tirare via la pellicola che sarà diventata come un adesivo sulla nostra pelle.
A questa pellicola si attaccano cellule morte, sostanze di scarto e residui di inquinamento, che vengono tirati via insieme alla maschera.
Questo tipo di maschere sono adatte a tutti i tipi di pelle, anche se sono maggiormente consigliate per le pelli grasse e miste, proprio per la sua capacità di catturare le impurità della pelle.
Tipologie
In linea generale possiamo dividere le maschere peel off in due tipologie:
- Le maschere a base di alginati, realizzate con i sali ricavati da alcune alghe. Sono originariamente a base di polvere e diventano gelatinose a contatto con l’acqua.
- Le maschere a base di alcool polivinilico o polimeri sintetici. Sono le maschere peel off più diffuse e il loro comportamento è simile a quello della colla vinilica.
Su queste due basi si sviluppano poi una lunga serie di maschere diverse a seconda delle esigenze. La funzione che svolgono dipende dai principi attivi in essa contenuti. Potremmo perciò scegliere tra una vasta gamma di maschere che fungono da: rigeneranti, antiossidanti, idratanti, purificanti, astringenti, sebo-equilibranti, tonificanti, illuminanti, ecc.
I vantaggi delle maschere peel off
Perché scegliere una maschera peel off? I vantaggi sono molteplici:
- Esfoliazione delicata della pelle.
- Purificazione della pelle da punti neri, impurità e residui di inquinamento.
- Diminuzione dell’effetto pelle lucida.
- Diminuzione dei pori dilatati.
- Livellamento della pelle irregolare del viso.
Maschere peel off oro
Inoltre, la pelle risulterà più pulita, fresca e luminosa, già dalla prima applicazione. Utilizzando le maschere regolarmente, nel lungo periodo inizieremo a notare altri benefici, come la diminuzione della produzione di sebo e una pelle più liscia e uniforme.
Applicazione comoda
Possiamo notare, inoltre, diversi vantaggi anche nell’applicazione stessa delle maschere peel off, che possiamo racchiudere in:
- Non colano durante l’applicazione, ciò vuol dire anche che possiamo dedicarci ad altre attività durante il periodo di posa.
- Si asciugano velocemente.
- È facile da stendere.
- Può essere applicata anche solo in alcune aree più problematiche del viso, come il naso.
- La rimozione è facile e veloce.
Le maschere peel off più famose
La più famosa maschera peel off in assoluto è senza dubbio la black mask. L’ingrediente base di questa maschera è il carbone attivo o carbone vegetale, il quale aiuta a regolare la produzione di sebo e elimina impurità e tossine.
Sono, inoltre, molto utilizzate le maschere a base di acido ialuronico, nel caso di pelli secche, o quelle al collagene, per le pelli più mature.
Infine, nell’ultimo periodo è molto in voga un tipo di maschera molto particolare: quella a base di oro. Questa maschera ridona elasticità e luminosità, oltre a eliminare le impurità.
