La neurocosmesi propone rituali di bellezza e prodotti per la skincare che fanno bene all’equilibrio psicofisico, diventando dei validi alleati del corpo e della mente.
Cos’è la neurocosmesi
La neurocosmesi è una branca della cosmetica di cui ultimamente sentiamo parlare sempre di più. Essa studia la correlazione tra i prodotti e le formule della cosmetica con il benessere psicofisico.
Il termine neurocosmesi stesso mette in relazione il sistema nervoso con la pelle e la cosmetica.
Questa branca della cosmetica tradizionale si lega con la neuroscienza, evidenziando alcuni principi attivi che interagiscono con il cervello, stimolando non solo il benessere della pelle ma anche quello della mente di una persona.
Alcuni di questi principi attivi stimolano il sistema nervoso con incredibili benefici anche sull’umore e sullo stress della persona.
Un toccasana per il corpo e per la mente
Grazie a questa particolare branca della cosmetica è possibile creare una stretta connessione tra la pelle e la mente, riscontrando benefici molto più profondi rispetto ai trattamenti tradizionali.
I prodotti che rientrano in questa categoria sono in grado di stimolare dei neurotrasmettitori, inviando dei segnali alle cellule nervose del cervello.
In questo modo, mentre agiamo sulla nostra pelle come se stessimo praticando una normale skincare, siamo in grado di migliorare anche il nostro stato emotivo.
I benefici della neurocosmesi
Grazie a questi trattamenti e a questi prodotti, quindi, possiamo riscontrare enormi benefici sia dal punto di vista della salute della nostra pelle che da quello della salute della nostra mente.
In sintesi, i benefici che possiamo riscontrare sono:
- Miglioramento dell’epidermide.
- Generale sensazione di benessere.
- Sensazioni sensoriali gradevoli.
- Coinvolgimento mentale ed emotivo.
- Alleviamento dello stress.
- Miglioramento dell’umore.
I principi attivi da ricercare
Detto ciò per praticare questi trattamenti dobbiamo andare a ricercare i prodotti giusti da inserire nella nostra beauty routine abituale.
I principi più utilizzati sono i peptidi biomimetici, gli oli essenziali, gli estratti di canapa, gli estratti di rhodiola rosea e diversi attivi di origine naturale.
Questi principi attivi si trovano in diversi prodotti come creme o sieri. Molti prodotti presenti sul mercato sono già contraddistinti come neurocomestici. In alternativa, possiamo aggiungere dei semplici oli essenziali ad alcuni prodotti della nostra skincare abituale.
A chi si rivolge la neurocosmesi
Integrare questo tipo di prodotti nella skincare quotidiana è molto semplice. Tutti possono farlo senza troppi problemi ed essi sono adatti a tutti i tipi di pelle.
È possibile affidarsi a un esperto del settore e creare un percorso personalizzabile, ma è anche possibile studiare indipendentemente e creare la propria personale beauty routine.
Si tratta di una coccola che ci facciamo a noi stessi e che ci meritiamo al termine di una lunga giornata stressante e frenetica. Un gesto d’amore che racchiude in sé benefici per il corpo e per la mente, senza il bisogno di aggiungere altro.
Come iniziare a usarla
Come detto, sul mercato esistono prodotti che riportano già la dicitura neurocosmesi. In questo modo basta modificare leggermente la nostra beauty routine aggiungendo o sostituendo alcuni prodotti.
Questo tipo di formulazioni sono, solitamente, cremose o oleose. Alcune case cosmetiche hanno inserito già delle vere e proprie linee neurocosmetiche, ci basterà scegliere quella che più si adatta alle nostre esigenze e alla nostra tipologia di pelle.
Dobbiamo sapere che questi prodotti stimolano la produzione di alcune sostanze benefiche come l’endorfina, favorendo una sensazione diffusa di benessere.
Questa coccola si rivelerà essere un toccasana per il corpo e per la mente, della quale non potremo più fare a meno.