Sapevate che esistono diversi tipi di fragranze? Ci sono i profumi aldeidici ad esempio, oppure il profumo floreale, quello classico, forse il più amato. Come capire però se questa profumazione molto amata è adatta a noi? Lo vediamo insieme in questo articolo.
Profumo floreale: in cosa è diverso?
Il profumo floreale viene dalla più grande famiglia olfattiva del mondo dei profumieri. Sono fragranze realizzate con oli essenziali di fiori di tipo diverso che rilasciano sfumature molto particolari.
C’è il sentore floreale acquatico, quello fruttato, quello legnoso o ancora quello gourmand. Sono profumazioni dolci, che piacciono a tutti, ma non stanno bene a chiunque.
Trovare il profumo floreale più adatto a noi può essere difficile se non si decide di affidarsi a come il profumo risulta sulla nostra pelle e al significato dei fiori con cui il profumo è fatto.
Il linguaggio dei fiori
Prima di vedere come capire quale sia il profumo floreale più adatto a noi, vorremmo spendere qualche parola per parlarvi del linguaggio dei fiori.
Questo tipo di linguaggio è stato sviluppato come vera e propria forma di comunicazione nell’ottocento. In quest’epoca i fiori e gli allestimenti floreali erano utilizzati come strumento per esprimere le sensazioni che non sempre potevano essere enunciate apertamente.
Oggi i fiori hanno un po’ perso questa loro funzione, è universalmente vero però che scegliere un profumo a base di rosa piuttosto che uno a base di biancospino fa la differenza su come vogliamo in porci ed esporci agli altri. In particolare, quando decidiamo di regalare un profumo dobbiamo tener conto della persona a cui lo regaliamo e del rapporto che abbiamo con lei.
Scegliere il profumo floreale più adatto
Vediamo ora insieme come scegliere il profumo floreale più adatto a noi tenendo conto del nostro gusto personale, della qualità e della bontà di un’essenza, ma soprattutto di come essa risulta sulla nostra pelle.
Ogni cute ha un suo odore naturale preciso che non deve assolutamente entrare in contrasto con il profumo che scegliamo. Per questo motivo dobbiamo anzitutto valutare se il profumo a variante floreale possa essere veramente adatto a noi.
Una volta esclusa la possibilità che questo tipo di fragranza non dia risalto al nostro odore naturale della pelle, per scegliere quello più adatto a noi dobbiamo seguire tre passaggi fondamentali.
Il pH conta
Il primo dei tre passaggi fondamentali per scegliere il profumo floreale più adatto alla nostra pelle e valutare l’influenza del pH cutaneo. Questo elemento indica l’acidità del derma e il tasso di acidità o di basicità della nostra cute messa a contatto con fattori esterni.
Il profumo più adatto a noi è quello che mantiene i valori del pH cutaneo costanti durante la giornata dopo la prima nebulizzazione. Fate quindi tre tentativi con tre fragranze diverse. Potete scegliere per iniziare un profumo alla rosa canina, uno a base di iris e uno a base di gelsomino.
Spruzzateli in tre punti diversi del vostro corpo e durante la giornata o durate ogni parte per vedere la persistenza nel tempo delle tre profumazioni. Quella che perdura nel tempo è sicuramente quella più adatta a voi.
Ultimi 2 passaggi…
Per concludere, prima di scegliere il profumo floreale che si adatta meglio alla vostra pelle vi consigliamo di fare un test per capire che tipo di pelle avete.
Infatti, se conoscerete le caratteristiche della vostra epidermide e la sua classificazione sarà più facile per voi capire di che cosa ha bisogno per esaltare il proprio odore naturale. Ad esempio una pelle grassa altera la percezione del profumo, per questo motivo prima di applicare una fragranza è sempre bene idratare la pelle con una crema dalla texture acquosa. Questo tipo di pelle di solito si trova in equilibrio con fragranze a base di rosa.
Terzo e ultimo passaggio: ricordate di testare le essenze prima di tutto con il vostro olfatto e successivamente sulla vostra pelle. Non lasciatevi guidare dalle mode. Quando andate in profumeria chiedete all’esperta di fragranze di farvi annusare qualche Essenza tramite le mouillettes. Scegliete quella che vi spira di più olfattivamente e poi testate la come vi abbiamo spiegato nei paragrafi precedenti.
