Sarà vero che il biondo non è mai troppo? C’è chi lo ama e chi lo odia, proprio forse perché troppo scontato, sinonimo di uno stereotipo di bellezza per troppi anni esaltato all’estremo. Ma il biondo è biondo e non finirà mai di essere amato e voluto. Ma quante tonalità di biondo esistono? In realtà ne esistono praticamente di infinite. Oggi proviamo a raccogliere le principali in una piccola guida.
Biondo platino
Si tratta, probabilmente, della tonalità di cui più si sente parlare, il colore dei capelli di Barbie. La tonalità è chiara e luminosa. Il colore ha bisogno di impegno e costanza per mantenerlo splendente, dell’utilizzo di prodotti specifici e di molti appuntamenti dal parrucchiere per i ritocchi.
Tonalità di biondo: ghiaccio
Questo colore è simile al platino, ma con sfumature più fredde, ghiacciate, appunto. È una tonalità moderna e sbarazzina. Anch’esso ha bisogno di cure costanti e prodotti specifici.
Biondo miele
Un colore decisamente più caldo e scuro, tendente al castano. La tonalità è dorata e molto naturale. È vibrante, luminosa e accattivante. Per mantenerla al meglio ricordiamoci di usare prodotti arricchiti con miele e oli nutrienti.
Tonalità di biondo: caramello
Ancora più scuro è il color caramello, con sfumature ricche e calde. È perfetto per le stagioni più grigie e fredde, per mantenere un tocco di calore.
Biondo beige
È un colore chiaro e delicato. Le sfumature più luminose e decise si fondono su una base chiara, classica e discreta.
Tonalità di biondo: argento
Questa tonalità è sempre più amata. Si tratta di un colore così chiaro che tende al grigio, perfetta per camuffare i capelli bianchi. Un mix di biondo platino, ghiaccio e grigio.
Biondo fragola
Questa sfumatura di biondo è arricchita con sfumature rosate e delicati riflessi rosa. È un look romantico, delicato, che dona un tocco di magia alla nostra chioma.
Tonalità di biondo: sabbia
Questo colore è neutro e naturale. Elegante, ma allo stesso più facile da curare e mantenere, perché le sfumature sono meno decise di altre tonalità. I prodotti migliori per mantenerlo al meglio sono quelli idratanti.
Biondo cenere
Si tratta di una sfumatura fredda e sofisticata. È una tonalità molto famosa e amata che dispone di prodotti specifici per la sua cura, per mantenere il colore al meglio.
Tonalità di biondo: champagne
È chiaro, ma allo stesso tempo dorato e luminoso, vibrante. Prodotti troppo invasivi rischiano di danneggiare i riflessi dorati, facendo perdere al colore la sua luminosità.
Biondo bronzo
È una tonalità audace, scura, tendente al castano, ma con sfumature bronzee. Anche in questo caso per mantenere la vitalità del colore bisogna evitare prodotti troppo forti e invasivi e prediligere prodotti specifici per questa tonalità di colore.
Tonalità di biondo: rosato
Un look decisamente audace, ma leggero e delicato, romantico. Questo biondo chiaro e freddo è arricchito con sfumature rosa. Per mantenere vivi le sfumature rosa dobbiamo utilizzare prodotti idratanti e privi di alcool.
Biondo dorato
Un biondo chiaro con sfumature dorate, caldo e luminoso, perfetto per le personalità più vivaci e solari. La sua brillantezza naturale dona un look raggiante.
Tonalità di biondo: vaniglia
È una tonalità delicata, le sfumature sono leggere e quasi impercettibili. Il colore sembra abbastanza neutro, ma le sfumature fanno la differenza. Questo colore è delicato, leggero, dolce e raffinato.
Biondo cioccolato bianco
Si tratta di una tonalità che racchiude le sfumature del biondo e del cioccolato bianco, con un mix di riflessi chiari e luminosi.
Tonalità di biondo: caffè latte
Questo colore è più scuro e deciso. Esso cerca di imitare le sfumature del caffè latte, ciò vuol dire che racchiude un mix di tonalità chiare e scure. È una tonalità neutra, elegante e chic.